In viaggio con i figli tra lago e montagna: Verbano-Cusio-Ossola – Di La casa viaggiante

TRA LAGO E MONTAGNA: VERBANO-CUSIO-OSSOLA

Questo è un breve itinerario in territorio piemontese, adatto ad un weekend lungo per chi ha voglia di combinare montagna, lago e relax – e magari un po’ di sport e divertimento.

Itinerario in breve:

  • Santa Maria Maggiore
  • Premia
  • Alpe Devero
  • Isole borromee

Soste camper:

  • Area Camper AleSte a Premia
  • Camping La Pineta a Santa Maria Maggiore

 

In pillole:

Cosa fare con i bambini a Santa Maria Maggiore:

  • Visitare il Museo dello Spazzacamino http://www.museospazzacamino.it/ ;
  • Fare belle passeggiate lungo i numerosi sentieri, magari (in autunno) alla ricerca di castagne o funghi. Ce ne sono di facilissimi, adatti anche ai bambini.
  • Arrampicarsi sugli alberi al Parco Avventura Praudina (verificate l’apertura, al momento per il 2018 la stagione è conclusa) http://santamariamaggiore.info/home/outdoor/praudina-adventure-park/
  • Fare una passeggiata a cavallo al centro ippico Lo Sperone (ci sono anche dei pony per i bimbi più piccoli) o alla Presacia, entrambi nella pineta poco fuori dal paese, vicinissimi all’area camper e al campeggio;
  • Percorrere la bella pista ciclopedonale che corre per 13 km da Druogno a Re, senza grandi dislivelli e in mezzo ai boschi;
  • Visitare il paese in occasione di una delle tante belle iniziative che vengono organizzate nei diversi periodi dell’anno;
  • E ovviamente farsi trasportare tra le montagne e i boschi dalla Ferrovia Vigezzina-Centovalli.

 

Cosa fare con i bambini a Premia:

  • Passare qualche ora a mollo nelle terme kids-friendly di Premia;
  • Fare una passeggiata all’Alpe Devero;
  • Provare l’arrampicata;
  • Ammirare le cascate del fiume Toce (durante la stagione di apertura).

 

Cosa fare con i bambini alle Isole Borromee:

  • Restare a bocca aperta di fronte alle architetture e ai fiori variopinti del giardino dell’Isola Madre;
  • Sentirsi come marinai navigando da un’isola all’altra;
  • Visitare il parco di Villa Pallavicino con i suoi animali.

 

SANTA MARIA MAGGIORE E FERROVIA VIGEZZINA-CENTOVALLI

A Santa Maria Maggiore siamo stati a più riprese, anche in occasione delle varie feste ed eventi che qui vengono organizzati e che sono particolarmente adatti per le famiglie.

Questo itinerario in particolare lo abbiamo fatto nei giorni di Pasqua, quando il comune di Santa Maria Maggiore in Val Vigezzo organizza piacevoli iniziative per bambini e famiglie: in questo caso si trattava di Scova l’Ova, una caccia all’uovo dedicata ai bambini per le vie del paese, alla ricerca delle tipiche uova colorate pasquali e dello speciale uovo d’oro. Inutile dire che sulla carta l’iniziativa è riservata ai bambini, ma nei fatti scatena anche la competizione tra genitori. Guardatevi le spalle.

Da segnalare anche l’annuale raduno degli Spazzacamini,  che si svolge a inizio Settembre, davvero suggestivo e divertente, per i bambini ma non solo: sfilano le delegazioni di spazzacamini (sì, esistono per davvero!) un po’ da tutta Italia e da tutto il mondo (ricordo benissimo una famiglia giapponese). Durante la sfilata gli spazzacamini regalano caramelle ai bambini (a voi l’ingrato compito di farle sparire per scongiurare carie e conti salati dal dentista), cantano, suonano e soprattutto bevono fiumi di birra, il che rende l’atmosfera molto goliardica anche nella festa post-sfilata.  Non si segnalano risse né ubriachezza molesta, portateci assolutamente i bambini perché è davvero una bella esperienza!

C’è anche la manifestazione Fuori di Zucca con protagonista l’ortaggio principe dell’autunno, e i mercatini di Natale che hanno sempre grande richiamo.

Si tratta di una zona bella in ogni stagione, ma in modo particolare in autunno, quando si può godere dei caldi colori del foliage. Una zona che ben si presta per un weekend (più o meno) lungo in camper con bimbi al seguito.

Proprio da Santa Maria Maggiore si può prendere uno dei treni della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, storica linea ferroviaria a scartamento ridotto che corre per 52 km tra Domodossola e Locarno, tra i boschi e le montagne, e che funziona con la modalità hop on – hop off, con la possibilità di scendere ad ogni fermata per esplorare i dintorni, per poi riprendere il treno.

Lungo le 32 fermate del percorso (18 in Italia e 14 in Svizzera), c’è solo l’imbarazzo della scelta per decidere cosa fare e visitare: si può esplorare il centro di Domodossola, ammirare il panorama del lago Maggiore dalle sponde di Locarno (sul lungolago c’è un bel parco giochi con tanto di gonfiabili e giostrine), e tra i due capolinea si può scegliere tra diverse passeggiate naturalistiche e la visita di piccoli e affascinanti borghi.

Guardando fuori dai finestrini dei caratteristici treni bianchi e blu, ed esplorando i dintorni, vi apparirà chiaro il motivo per cui la Valle Vigezzo è anche soprannominata “la valle dei pittori”!

Durante la stagione autunnale, dal 13 Ottobre al 4 Novembre, i treni diventano “treni del foliage” e i biglietti comprendono sconti e omaggi per prodotti tipici della zona negli esercizi convenzionati.

Qui tutte le informazioni sulla proposta specifica per questo periodo e le agevolazioni previste: https://vigezzinacentovalli.com/il-treno-del-foliage-viaggio-nelle-meraviglie-dell-autunno/

 

Con il camper si può sostare presso il Camping La Pineta, o presso l’omonima Area Sosta Camper. Sono vicini l’uno all’altra, appunto nella pineta che si trova poco fuori dal centro del paese.

Da qui, il centro del paese è vicino ma non vicinissimo: il tragitto a piedi richiede circa 20 minuti; il consiglio è di munirsi di bicicletta/passeggino/monopattino per essere più veloci e limitare l’effetto-lagna in caso di attacco di pigrizia dei bambini.

 

PREMIA: MONTAGNA E RELAX

 

Ci spostiamo dalla Val Vigezzo alla Val Formazza, una delle mete predilette dai climbers, grazie alla bella falesia che si staglia proprio a due passi dalle terme, a Premia. Alla base c’è un bel prato, e non manca il parcheggio. Le sue caratteristiche la rendono particolarmente adatta a famiglie con bambini che vogliano cimentarsi in questa attività. Dopotutto, a quale bambino non piace arrampicarsi? Ai nostri tantissimo!

 

E dopo essersi stancati con il climbing, si fanno due passi e ci si rilassa alle terme di Premia: http://www.premiaterme.com/it/home

Se una delle cose che vi fa incazzare dell’essere genitori (oltre a non avere più la vostra privacy in bagno) è la difficoltà di godersi un bel centro termale, ecco il posto che fa per voi: a Premia le terme sono family-friendly!

Finalmente non dovrete vergognarvi degli schiamazzi dei vostri bimbi e subire gli sguardi di riprovazione degli altri genitori: qua siamo tutti sulla stessa barca.

C’è una bella vasca apposta per i bambini, con scivolo e giochini accessibili a tutti, e d’altro canto non mancano idromassaggio, vasca riservata agli adulti e una bellissima piscina esterna in cui ci si può godere il tepore dell’acqua mentre si ammirano le montagne circostanti.

Ovviamente è poi disponibile tutta la gamma dei trattamenti di bellezza presente un po’ in tutti i centri termali, così mentre i papà cercano di non far annegare i bambini giocano amabilmente con i bambini nella vasca a loro riservata, le mamme possono fare una pennichella mentre si godono un bel massaggio.

 

Siamo poco distanti dall’Alpe Devero, dove è d’obbligo una passeggiata in uno scenario montano di grande bellezza, ma allo stesso tempo molto accessibile anche per i bambini.

Non è necessario complicarsi la vita per arrivarci con il camper, potete utilizzare il comodo servizio navetta “ProntoBus” che serve i comuni della zona e porta direttamente alla Piana del Devero.

Già qui vi si apre davanti un panorama magnifico, e se riuscirete a convincere i bambini a fare un piccolo sforzo, ne verrete ripagati ampiamente. Potete scegliere tra sentieri più o meno lunghi e più o meno difficili. Se sceglierete la carrozzabile, potrete percorrerla addirittura con il passeggino. Altrimenti, zaino per i più piccoli o scarponcini ai piedi per i più grandicelli e via a camminare!

Raggiungerete in pochi minuti la pittoresca frazione di Crampiolo, degna di Heidi nei suoi giorni migliori, scorgerete qualche mucca, potrete fare uno spuntino con un ottimo yogurt fresco, magari un bel pic-nic lungo il torrente o un pranzetto all’Agriturismo Crampiolo, per poi proseguire (dai, che ce la fate!) fino al Lago delle Streghe o ancora un po’ più su fino al Lago Devero.

Prendendosela comoda, si riesce a fare tutto in una giornata, se i bimbi collaborano. Altrimenti, potete sempre stendere una coperta nel prato e stare ad ammirare le montagne e il cielo terso. Sì, anche fare una pennichella magari.

 

Un’altra opzione per una bella passeggiata montana, e di sicura attrattività per i bambini, è la visita delle cascate del Toce, nel periodo di apertura al pubblico (da Giugno a Settembre, verificate le date).

Con i suoi 143 metri di dislivello, quella del Toce è tra le cascate più alte d’Europa. Purtroppo si può ammirare solo per un periodo limitato dell’anno, perché per i restanti mesi le sue acque vengono utilizzate per la produzione di energia elettrica.

Ma se riuscirete a visitarle, sicuramente lo spettacolo lascerà i bambini a bocca aperta!

 

Per la sosta, super consigliata l’area camper AleSte http://www.alestecamping.it/ i cui proprietari sono dei vulcani di idee e organizzano un sacco di feste a tema e di iniziative. Per esempio, in occasione di Pasqua, quando ci siamo stati noi, avevano organizzato una giornata di giochi a tema pasquale per tutti gli ospiti. Altri esempi: festa a tema western, una giornata dedicata allo yoga e barbecue. Sicuramente non vi annoierete.

 

ISOLE BORROMEE

Per completare questo mini-itinerario tra montagna e lago, la visita alle Isole Borromee cade decisamente a pennello. I bambini ameranno spostarsi da una all’altra con i mini-battelli, e i grandi si godranno la bellezza di queste isolette, diverse l’una dall’altra, che sono dei veri gioiellini: l’Isola Madre, l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori.

Se dovete scegliere UNA cosa da fare, è visitare il giardino barocco all’italiana dell’Isola Bella. Non azzardatevi ad andarvene senza averlo visitato!

Anche il parco botanico dell’Isola Madre merita naturalmente una visita, così come una passeggiata tra le viuzze dell’Isola dei Pescatori, la più piccola delle 3.

Partendo da Stresa, potrete acquistare i biglietti per visitare le isole secondo diverse combinazioni, eventualmente anche includendo la Rocca di Angera e la Villa Pallavicino. Quest’ultima è particolarmente indicata per i bambini, dato che qui si possono ammirare tanti animali: oltre 50 specie, dagli animali della fattoria a quelli più esotici come zebre e canguri.

Tutte le info su combinazioni e prezzi qui: http://www.isoleborromee.it/home.html

 

Non abbiamo pernottato qui, perché la sera dovevamo tornare a casa, quindi abbiamo parcheggiato il camper nel parcheggio della stazione, abbastanza comodo per raggiungere il lungolago e la zona degli imbarchi. Mi segnalano però un’area sosta proprio in paese, in via Carducci. Altrimenti, spostandosi di poco, si può sostare in uno dei numerosi campeggi della zona.

 

Grazie a https://lacasaviaggiante.com/

By |2020-05-22T08:55:19+02:00Maggio 22nd, 2020|Blog, viaggi|0 Commenti

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